Alert231.it – 5 nuovi bandi per incarichi ODV 231
Pubblicati su http://www.alert231.it 5 nuovi bandi per incarichi Presidente/Membro organismo di vigilanza 231
Maggiori info da questo link
Aggiornamento D.lgs 231/01 disponibile su www.alert231.it
- Case history 231 – caso di successo in cui un’azienda, grazie all’efficace implementazione del modello 231, è stata assolta dall’ipotesi di reato presupposto
- Consulenza 231 – Acquisizione di nuovi incarichi professionali per la realizzazione dei modelli 231: Una strategia di marketing per il successo
- Consulenza 231 – Check list per valutare gli aspetti da considerare nell’acquisizione di nuovi incarichi professionali per la realizzazione dei modelli 231

Pubblicati su www.alert231.it gli ultimi aggiornamenti inerenti il D.lgs 231/01
Pubblicati su http://www.alert231.it gli ultimi aggiornamenti inerenti il D.lgs 231/01
D.lgs 231/01 – Come l’organismo di vigilanza 231 deve gestire i flussi informativi esterni in ambito D.lgs 231/01
Il Decreto Legislativo 231/2001 è una norma del diritto italiano che ha introdotto nel sistema giuridico italiano la responsabilità amministrativa delle società per alcuni reati commessi nell’interesse o a vantaggio delle stesse da parte di soggetti che ricoprono ruoli apicali o subordinati.
L’organismo di vigilanza (OdV) ha il compito di monitorare l’efficacia e il rispetto del modello di organizzazione, gestione e controllo (MOGC) adottato dalla società, e di aggiornarlo in caso di necessità.
Per quanto riguarda la gestione dei flussi informativi esterni, l’OdV deve garantire che l’azienda sia in grado di rispondere in modo adeguato alle richieste di informazioni provenienti da enti esterni, come ad esempio gli organi di controllo, le autorità giudiziarie o altre parti interessate.
- Kit ODV 231 nuova versione 6.0
- Software Flussi 231 Manager
- Corso on line Professione membro ODV 231 – nuova versione
Per farlo, l’OdV potrebbe adottare le seguenti strategie:
1. **Definire Procedure Chiare:** L’OdV dovrebbe stabilire procedure chiare per la raccolta, l’archiviazione e la comunicazione delle informazioni relative al MOGC. Queste procedure dovrebbero essere documentate e facilmente accessibili a tutti i membri dell’organizzazione.
2. **Fornire Formazione:** L’OdV dovrebbe garantire che tutti i membri dell’organizzazione siano adeguatamente formati su come gestire le richieste di informazioni esterne. Questo potrebbe includere la formazione su come riconoscere le richieste di informazioni pertinenti, come rispondere in modo appropriato e come documentare le interazioni.
3. **Monitorare Le Comunicazioni:** L’OdV dovrebbe monitorare le comunicazioni esterne per assicurarsi che le informazioni vengano condivise in modo appropriato. Questo potrebbe includere la revisione delle comunicazioni in uscita e l’analisi dei flussi di comunicazione per identificare eventuali aree di miglioramento.
4. **Aggiornamento Continuo:** L’OdV dovrebbe aggiornare regolarmente le procedure di gestione dei flussi informativi esterni per tenere conto delle modifiche alla legislazione, delle modifiche alle pratiche aziendali o di altre circostanze pertinenti.
Continua su www.alert231.it
Fare 231 – Come sviluppare in 60 giorni un modello 231
In questo articolo esamineremo una case history che illustra come sviluppare un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (Modello 231) in soli 60 giorni, secondo il Decreto Legislativo n. 231 del 2001. Analizzeremo le fasi chiave del processo, dall’analisi preliminare alla formazione del personale, passando per la redazione del Modello e del Codice Etico. L’obiettivo è fornire un percorso pratico per aiutare le aziende a ridurre i rischi di responsabilità amministrativa e promuovere una cultura etica e trasparente.

Errori comuni nella gestione dei flussi informativi verso l’organismo di vigilanza 231
Errori comuni nella gestione dei flussi informativi verso l’organismo di vigilanza 231
Introduzione
La corretta gestione dei flussi informativi è un aspetto cruciale per le organizzazioni soggette al D.Lgs. 231/01, che disciplina la responsabilità amministrativa delle società. Un elemento chiave è il corretto invio delle informazioni all’organismo di vigilanza, che svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel controllo dei reati aziendali. Tuttavia, nella pratica, possono verificarsi alcuni errori che possono compromettere l’efficacia di tale processo. In questo articolo, esamineremo gli errori più comuni nella gestione dei flussi informativi verso l’organismo di vigilanza 231 e forniremo suggerimenti su come evitarli.

1. Mancanza di un flusso informativo strutturato
Un errore comune è la mancanza di un flusso informativo strutturato, che garantisca la tempestiva comunicazione delle informazioni rilevanti all’organismo di vigilanza. È importante stabilire un processo formale per la raccolta, l’analisi e la trasmissione delle informazioni, con indicazioni chiare sui responsabili coinvolti e sui tempi di notifica.
Suggerimento: Definire un protocollo di gestione dei flussi informativi che stabilisca ruoli e responsabilità, nonché le tempistiche per la comunicazione delle informazioni all’organismo di vigilanza.
2. Manca il monitoraggio dei segnali di allarme
Un altro errore comune è la mancata identificazione e monitoraggio dei segnali di allarme che potrebbero indicare potenziali violazioni o comportamenti illeciti. È essenziale istituire meccanismi di rilevamento precoce per individuare eventuali anomalie, come ad esempio un aumento dei reclami o dei contenziosi, cambiamenti improvvisi nei risultati finanziari o segnalazioni di comportamenti non etici.
Suggerimento: Implementare sistemi di monitoraggio che consentano l’individuazione tempestiva dei segnali di allarme, al fine di poterli segnalare prontamente all’organismo di vigilanza.
Raccolta check list per l’Organismo di Vigilanza 231 – solo oggi sconto del 20% e pagamento in tre rate senza interessi
Ciao ,
sono lieto di presentarti il nostro prodotto della settimana: la raccolta check list per il supporto all’Organismo di Vigilanza 231.
Come saprai, l’Organismo di Vigilanza è una figura fondamentale nell’ambito delle aziende e degli enti pubblici, in quanto ha il compito di monitorare l’effettiva attuazione dei modelli organizzativi e di prevenzione previsti dal D.Lgs. 231/01.
Solo oggi, potrai usufruire di un’offerta speciale: acquistando la nostra raccolta check list, otterrai uno sconto del 20% sul prezzo di listino e la possibilità di effettuare il pagamento in tre rate senza interessi.
La nostra raccolta check list è uno strumento pratico ed efficace per supportare l’attività dell’Organismo di Vigilanza, consentendo di verificare facilmente l’efficacia delle misure adottate e di individuare eventuali criticità.
La raccolta check list è stata sviluppata da professionisti del settore e comprende un’ampia serie di controlli e verifiche, suddivisi per aree tematiche, fondamentali per l’attività di vigilanza dei modelli 231.
Per saperne di più sui contenuti della nostra raccolta check list e per usufruire dell’offerta speciale, ti invitiamo a visitare il seguente link: https://edirama.org/prodotto/check-list-supporto-attivita-organismo-di-vigilanza-d-lgs-231-01/
Non perdere l’occasione di ottimizzare l’attività dell’Organismo di Vigilanza e di garantire la piena conformità alle disposizioni previste dal D.Lgs. 231/01.
Acquista adesso la nostra raccolta check list oggi stesso e scopri tutti i vantaggi che potrai ottenere.
Restiamo a disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento.
Un caro saluto
Dr. Matteo Rapparini
Aggiornamento settimanale D.lgs 231/01 – www.alert231.it
Ciao,
ti segnalo le novità sul D.lgs 231/01 pubblicate questa settimana
- Consulente 231 – 2 Nuove offerte di lavoro
- D.lgs 231/01 – Nuovi webinar inseriti
- Convegni e corsi sul D.lgs 231/01 con scadenza entro il 30/4/2023
- Modelli 231 ed enti senza fine di lucro
- Sentenza: “Messa alla prova” e D.lgs 231/01
Assicurati per i prossimi 12 mesi l’aggiornamento settimanale sul D.lgs 231/01 e nuove opportunità professionali abbonandoti oggi a www.alert231.it con i seguenti 8 vantaggi:
1) Alert231 via email con la segnalazione settimanale delle novità inerenti il D.lgs 231/01, modelli 231 Organismo di vigilanza 231 e accesso ai relativi contenuti
2) Alert bandi per organismo di vigilanza e consulenza 231 Segnalazione e accesso ai bandi e offerte di consulenza per incarichi organismo di vigilanza e consulenza 231 (valore 2388 euro)
3) Accesso alla raccolta aggiornata settimanalmente dei webinar gratuiti, raccolti e recensiti in rete e inerenti il D.lgs 231/01 – modelli 231 – Organismo di vigilanza 231 – novità
4) Tutti contenuti documentali di Alert 231 con oltre 400 documenti, ebook, modulistica, sentenze, check-list, video lezioni, slide ppt per la formazione 231 lavoratori, guide inerenti il D.lgs 231/01, la realizzazione e gestione dei modelli 231, la gestione dell’attività dell’Organismo di Vigilanza.
5) Attestato di iscrizione per dimostrare l’aggiornamento delle conoscenze professionali in ambito D.lgs 231/01
6) 4 software professionali per svolgere l’attività di consulente 231 e ODV
7) Iscrizione annuale gratuita nell’Albo consulenti 231 (valore 540 euro)
8) Accesso al Forum 231 – dove puoi condividere con gli altri abbonati domande e risposte sulle tematiche 231
Puoi abbonarti anche con pagamento rateale in 3 rate mensili
# La collana editoriale più completa in Italia dedicata alle tematiche D.lgs 231/01 – con pagamento in tre rate mensili senza interessi.
_ Kit 231 2022 , la suite di software indispensabili per realizzare e gestire il modello 231, aggiornato agli ultimi reati presupposto!
_ Kit ODV 231 – la suite di software e check list per l’attività dell’Organismo di vigilanza 231
_ Check list supporto attività Organismo di Vigilanza D.lgs 231/01
_ Corsi on line Esperto 231 ed Esperto ODV 231
_ TRAINING CARD 231
# Bandi per incarichi organismo di vigilanza 231
Un caro saluto
Dr. Matteo Rapparini
www.alert231.it
Come scegliere i membri dell’Organismo di Vigilanza ai sensi del D.lgs 231/01
“Come scegliere i membri dell’Organismo di Vigilanza ai sensi del D.lgs 231/01”.
L’Organismo di Vigilanza è una figura fondamentale nell’ambito della compliance aziendale, in quanto ha il compito di vigilare sull’applicazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOGC) ai sensi del D.lgs 231/01. La scelta dei membri dell’Organismo di Vigilanza è un passaggio cruciale per assicurare l’efficacia del sistema di compliance aziendale, poiché essi devono possedere specifiche competenze e qualifiche, oltre che un’indipendenza e un’imparzialità indispensabili per svolgere al meglio il loro ruolo.[product id=”1325″]Ma come scegliere i membri dell’Organismo di Vigilanza? Quali sono i requisiti fondamentali da valutare per individuare i candidati più idonei? Ecco alcuni suggerimenti utili per la scelta dei membri dell’Organismo di Vigilanza ai sensi del D.lgs 231/01.
- Conoscenza della normativa: i membri dell’Organismo di Vigilanza devono avere una buona conoscenza della normativa in materia di reati aziendali e di MOGC. La conoscenza delle leggi e delle procedure è fondamentale per svolgere il proprio ruolo in modo efficace e garantire la conformità alle disposizioni normative.Esperienza professionale: è importante selezionare candidati che abbiano maturato una significativa esperienza professionale nell’ambito del diritto, dell’economia o della finanza. L’esperienza professionale consente ai membri dell’Organismo di Vigilanza di analizzare le situazioni in modo critico e di prendere decisioni informate.Indipendenza: i membri dell’Organismo di Vigilanza devono essere indipendenti dall’azienda, dal management e dai dipendenti. Essi devono agire con imparzialità e senza alcun conflitto di interesse. L’indipendenza è un elemento cruciale per garantire la credibilità e l’efficacia dell’Organismo di Vigilanza.
- Continua su www.alert231.it
231 Pratica – Le interviste ai responsabili di funzione: settore amministrativo
Per garantire l’efficacia del MOGC e l’adeguatezza delle misure di prevenzione dei reati, è necessario coinvolgere i responsabili di funzione dell’organizzazione. Essi rappresentano infatti una figura chiave per la gestione dei rischi di illeciti all’interno dell’organizzazione e per l’implementazione del MOGC.
Le interviste ai responsabili di funzione rappresentano quindi un momento fondamentale nell’ambito dell’audit e dell’implementazione del MOGC, poiché permettono di verificare la conoscenza della normativa e delle procedure da parte dei responsabili di funzione, nonché di individuare eventuali criticità e di definire le azioni necessarie per mitigare i rischi di illeciti.
Durante le interviste, gli esperti del D.lgs 231/01 possono porre domande specifiche sui rischi di illeciti relativi alla funzione di competenza del responsabile, sui protocolli di comportamento previsti dal MOGC, sui sistemi di controllo interno implementati e sulle modalità di segnalazione di eventuali irregolarità o comportamenti sospetti.
Inoltre, le interviste consentono di sensibilizzare i responsabili di funzione sulla normativa in materia di reati presupposto del D.lgs 231/01 e di promuovere una cultura di prevenzione e di integrità all’interno dell’organizzazione.
In sintesi, le interviste ai responsabili di funzione rappresentano uno strumento fondamentale per l’implementazione del MOGC e per garantire la conformità dell’organizzazione alla normativa in materia di prevenzione dei reati.
Vediamo ora quali sono le domande da fare ai responsabili di funzione del settore amministrativo, in riferimento al D.lgs 231/01:
